Homepage › Forum › Alpi Apuane › Salvaguardia ambientale › Zubbani-Apuane: 10milioni a 0
- Questo topic ha 21 risposte, 3 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni, 11 mesi fa da alberto.
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16 Gennaio 2012 alle 06:33 #13670AnonimoOspite
…io posso condividere,caro Diego,la tua posizione,come ho gia espresso nel trafilotto di prima,che a tutti ci piace tornare a casa la sera e il giorno dopo al nostro lavoro,con colleghi amici e tutto quanto…quello che ho espresso,? un idea spassionata,romantica e coraggiosa che neanche io potrei cavalcare,attenzione,non volevo offendere nessuno,la mia ? solo una denuncia,una presa di visione di dove st? andando tutto quanto…c’? o non c’? una morte degli ideali,di valori per cui molta gente ? morta?…non ho chiesto a nessuno di fare atti impropri…ho preso visione di un omert? generalizzata,
di un qualunquismo sempre pi? espresso,me compreso,anche io ho da perdere,non ti proccupare,
frallaltro son ben introdotto in un ambito tecnologico e le cose le vedo bene,giro il mondo per cartiere,e vedo.
Ma falcone e Borsellino chi gli l’ha fatto fare,ora per? li ringraziamo,per cosa sono morti secondo te,perch? si sono alzati la mattina e gli andava??
Quello che voglio dire,che si fa le cose che pi? ci fanno comodo,se Sante Caserio era un esempio un p? datato,falcone ne ? la controprova,e non dirmi che era il suo lavoro,morire non ? il lavoro di nessuno.
Ora, io mi posso anche infervorare troppo su certi argomenti,il punto ? che non mi piace il qualunquismo.
Per assurdo,poi,magari qualche coglione fa saltare
,faccio un esempio ,i ponti di vara,e magari dopo lo ringraziamo,e diciamo,meno male qualche matto si comincia a vedere,magari senza far male a nessuno,tanto come vedi,le nuove guerre sono cos?
intelligenti che non muore nessuno.
Siamo succubi di un mondo sempre piu nevrotico e degenerato,e il gioco lo conduce un manipolo di pazzi,
e con i pazzi ci vogliono gli spiritati.
Questo bisogna ammetterlo,ma non vi rendete conto che un agenzia si permette di declassare chi gli pare solo perch? non tornano i conti,e tutto la storia e la cultura di un paese o l’altro,chi la giudica….
aaaa..ma forse ora l’europa si rinviene…? un attaco politico americano….ma che intelligentoni i nostri
europarlamentari…e anche hanno studiato e prendan tanti soldi…per cap? che agli americani gli da noia l’euro…..ci potrebbino fa anco la guera…dato che l’unica forte risorsa ? proprio quella militare…ma guarda caso..scusate se ho sforato un p? dall’ambito montano…non lo far? pi?16 Gennaio 2012 alle 07:07 #13671AnonimoOspitema mi pare si stia divagando un p? troppo….
io vorrei suggerire una cosa c’? un gruppo molto attivo gi? esistente il gruppo salviamo le apuane, dove peraltro sono iscritti molti esperti, docenti universitari, etc. invito tutti a iscriversi su facebook, anche chi non ? interessato a facebook e iscriversi a questo gruppo facciamoci vedere numerosi interessati, e poi quando c’? un incontro (tutte iniziative pacifiche) guardiamo di partecipare rinunciando a un escursione o un arrampicata, se il gruppo cresce e cresce la partecipazione possiamo fare qualcosa di costruttivo.16 Gennaio 2012 alle 07:59 #13675AnonimoOspiteSiamo proprio in una brutta situazione…
Quelli della Val di Susa hanno una vita facile: il loro nemico non ? un vicino di casa, e nemmeno del paese accanto. Possono ergersi fieramente come un avamposto che resiste, ultimo baluardo contro decisioni prese ed imposte da "potenti", che nulla conoscono e nulla condividono con le persone che in quei posti vivono e che quei posti amano.
Ma noi apuanisti?
Cerchiamo di additare alla colpa fumosi "signori del marmo" e trafficanti del preziosissimo carbonato di calcio… ma alla fine ci dobbiamo arrendere di fronte ad una ben pi? vicina ed umile "cultura" (quanta fatica nello scrivere questa parola…) che se ne frega. Se ne frega del territorio. Se ne frega delle montagne. Se ne frega del passato e, ancor pi? grave, del futuro.
Questo non ? il risultato delle manovre di potenti arraffoni e maneggioni. Questo ? purtroppo il prodotto di tanta ignoranza, indolenza e rassegnazione.
E forse nel mezzo ci siamo anche noi. Come mai se i nostri motivi sono cos? forti, nobili e buoni poi ci si ritrova ad azzuffarsi con la gente del posto? Per chi lottiamo? Per loro? per le Apuane? per noi?
Noi stiamo in citt? (molti almeno) ed aneliamo alle montagne, sulle cui cime immoliamo il nostro tempo libero. E i montanari sognano un tunnell sotto la tambura, per arrivare alla versilia, alla vita.
Che strano il mondo, quanti misteri.16 Gennaio 2012 alle 07:59 #13676AnonimoOspiteSiamo proprio in una brutta situazione…
Quelli della Val di Susa hanno una vita facile: il loro nemico non ? un vicino di casa, e nemmeno del paese accanto. Possono ergersi fieramente come un avamposto che resiste, ultimo baluardo contro decisioni prese ed imposte da "potenti", che nulla conoscono e nulla condividono con le persone che in quei posti vivono e che quei posti amano.
Ma noi apuanisti?
Cerchiamo di additare alla colpa fumosi "signori del marmo" e trafficanti del preziosissimo carbonato di calcio… ma alla fine ci dobbiamo arrendere di fronte ad una ben pi? vicina ed umile "cultura" (quanta fatica nello scrivere questa parola…) che se ne frega. Se ne frega del territorio. Se ne frega delle montagne. Se ne frega del passato e, ancor pi? grave, del futuro.
Questo non ? il risultato delle manovre di potenti arraffoni e maneggioni. Questo ? purtroppo il prodotto di tanta ignoranza, indolenza e rassegnazione.
E forse nel mezzo ci siamo anche noi. Come mai se i nostri motivi sono cos? forti, nobili e buoni poi ci si ritrova ad azzuffarsi con la gente del posto? Per chi lottiamo? Per loro? per le Apuane? per noi?
Noi stiamo in citt? (molti almeno) ed aneliamo alle montagne, sulle cui cime immoliamo il nostro tempo libero. E i montanari sognano un tunnell sotto la tambura, per arrivare alla versilia, alla vita.
Che strano il mondo, quanti misteri.16 Gennaio 2012 alle 08:31 #13681albertoPartecipanteSTR scritto:
Siamo proprio in una brutta situazione…
Quelli della Val di Susa hanno una vita facile: il loro nemico non ? un vicino di casa, e nemmeno del paese accanto. Possono ergersi fieramente come un avamposto che resiste, ultimo baluardo contro decisioni prese ed imposte da "potenti", che nulla conoscono e nulla condividono con le persone che in quei posti vivono e che quei posti amano.
Ma noi apuanisti?
Cerchiamo di additare alla colpa fumosi "signori del marmo" e trafficanti del preziosissimo carbonato di calcio… ma alla fine ci dobbiamo arrendere di fronte ad una ben pi? vicina ed umile "cultura" (quanta fatica nello scrivere questa parola…) che se ne frega. Se ne frega del territorio. Se ne frega delle montagne. Se ne frega del passato e, ancor pi? grave, del futuro.
Questo non ? il risultato delle manovre di potenti arraffoni e maneggioni. Questo ? purtroppo il prodotto di tanta ignoranza, indolenza e rassegnazione.
E forse nel mezzo ci siamo anche noi. Come mai se i nostri motivi sono cos? forti, nobili e buoni poi ci si ritrova ad azzuffarsi con la gente del posto? Per chi lottiamo? Per loro? per le Apuane? per noi?
Noi stiamo in citt? (molti almeno) ed aneliamo alle montagne, sulle cui cime immoliamo il nostro tempo libero. E i montanari sognano un tunnell sotto la tambura, per arrivare alla versilia, alla vita.
Che strano il mondo, quanti misteri.forse i montanari si sentono semplicemente inferiori rispetto ai cittadini.
Avere un tunnel sotto la Tambura pu? essere una forma di riscatto?
E come dice Diego il vero potere non ? Berlusconi, Dalema , Bersani, ect. perch? il vero potere, che sta portando il mondo in una certa direzione, non mostra mai il volto.
17 Gennaio 2012 alle 18:18 #13710AnonimoOspiteScusate ragazzi se ritorno un po’ sull’OT poi non dico pi? nulla.
Vorrei consigliarvi alcuni siti di controinformazione, secondo me molto interessanti, con dati e informazioni preziose, spesso, ben documentate e argomentate (comunque da prendere sempre con spirito critico…libertario).
1- Disinformazione.it (vi ? proprio in questi giorni un bell’articolo, chiaro e benfatto, sulle famigerate "agenzie di Rating" spiegando CHI le controlla e come funziona la faccenda).
2-Comedonchisciotte.org o.net (articoli di politica-cultura e sociologia scritti da gente di diversa formazione politica ma quasi sempre molto interessanti)
3-Effedieffe.com (che per? per una scelta incomprensibile lo hanno fatto a pagamento,50euri l’anno, per cui….)
4-Nexus
Poi da questi siti andate sulla loro sezione link e risalite ad altri ancora.
Non a caso sono tutti web-site sempre sotto minaccia di oscuramento….
Un saluto18 Gennaio 2012 alle 02:04 #13715albertoPartecipanteDiego scritto:
Scusate ragazzi se ritorno un po’ sull’OT poi non dico pi? nulla.
Vorrei consigliarvi alcuni siti di controinformazione, secondo me molto interessanti, con dati e informazioni preziose, spesso, ben documentate e argomentate (comunque da prendere sempre con spirito critico…libertario).
1- Disinformazione.it (vi ? proprio in questi giorni un bell’articolo, chiaro e benfatto, sulle famigerate "agenzie di Rating" spiegando CHI le controlla e come funziona la faccenda).
2-Comedonchisciotte.org o.net (articoli di politica-cultura e sociologia scritti da gente di diversa formazione politica ma quasi sempre molto interessanti)
3-Effedieffe.com (che per? per una scelta incomprensibile lo hanno fatto a pagamento,50euri l’anno, per cui….)
4-Nexus
Poi da questi siti andate sulla loro sezione link e risalite ad altri ancora.
Non a caso sono tutti web-site sempre sotto minaccia di oscuramento….
Un salutoIstigatore del tarlo del dubbio….;)
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