La ferrata del Contrario ? a mio avviso quella pi? impegnativa sotto il profilo fisico-atletico, quindi consiglio Sergio di sperimentarla solo dopo aver provato le altre. Tenere in considerazione che, come giustamente suggerito, vanno evitati i periodi caldi, per la sua esposizione a sud, per la sua lunghezza superiore alle altre (preceduta anche da un discreto avvicinamento di circa 2 ore)e per il fatto che non trovi un punto di rifornimento per l’acqua neanche sulla via del ritorno, fin quando non sei quasi arrivato a valle. Poco prima dell’attacco c’? un tubicino che fuoriesce da una piccola sorgente, ma l’ho sempre trovato perfettamente asciutto.
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