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lasco.
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24 Giugno 2015 alle 20:43 #22176
fabrizio
Amministratore del forumBravi, quest’anno avete messo nel sacco delle gran belle vie! Complimenti!
30 Giugno 2015 alle 14:10 #22198Anonimo
OspiteRipetuta domenica dopo diversi anni e devo dire che è una gran bella via, giornata stupenda con tutta la nord per noi.
I fix rotti o tolti alle soste non mi procurano soddisfazione e senza polemica dico che ha me non avrebbero disturbato,
mi ha disturbato molto di più la scia di magnesio presente dall’inizio alla fine e che toglie il gusto di cercarsi la via.
Consiglio a tutti di portare meno magnesio e più materiale (chiodi/martello) per magari sostituire ciò che è obsoleto.30 Giugno 2015 alle 15:49 #22199alebiffi86
Partecipantela scia di magnesio non modifica la parete in maniere permanente, i fix si; il magnesio non è irrispettoso nei confronti ne degli apritori ne dei ripetitori che vogliono godersi l’avventura, i fix invece si; il magnesio non stà distruggendo la CULTURA dell’alpinismo calssico, la fixatura seriale delle vie tradizionali si; vuoi la sicurezza? vai a fare le vie per “padri di famiglia” oppure stai a casa; se vuoi fare le classiche ti prendi qualche rischio e non pretendi di stravolgere lo stile di apertura perchè tu non lo ritieni sicuro. questo è rispetto,il resto si chiama prepotenza; ma per fortuna vedo che qualcosina stà cominciando a cambiare..che vi piaccia o meno..
30 Giugno 2015 alle 17:13 #22200alberto
Partecipante[quote=”lucaangeli” post=24603]Ripetuta domenica dopo diversi anni e devo dire che è una gran bella via, giornata stupenda con tutta la nord per noi.
I fix rotti o tolti alle soste non mi procurano soddisfazione e senza polemica dico che ha me non avrebbero disturbato,
mi ha disturbato molto di più la scia di magnesio presente dall’inizio alla fine e che toglie il gusto di cercarsi la via.
Consiglio a tutti di portare meno magnesio e più materiale (chiodi/martello) per magari sostituire ciò che è obsoleto.[/quote]se attreziamo in modo fisso e sistematico con fix o similari che si porta a fare il martello?
poi è inutile commetare che oggi non si sa più piantare un chiodo per fare una sosta o un ancoraggio di calata in caso di bisogno.
Le cose si leggono sui manuali ma si imparano facendole.
Portare il magnesio su una via del genere a poco senso. Come dice l’Imbecaro basta sputarsi nelle mani :laugh:
Domenica scorsa sono stato a fare la via DIAMANTE PAZZO al Becco Meridionale della Tribolazione. Sui tiri non c’è quasi nulla, no spit solo 1/2 chiodi a tiro e non su tutti. Quindi bisogna proteggersi con materiale ad incastro, perciò l’ingaggio e la storicità dell’itinerario sui tiri non è stato modificato.
Le soste invece sono state attrezzate con ottimi fix e anello di calata. Non nego che la cosa sia molto comoda e sicura ma sinceramente il rapporto con la scalata, con la via, con l’impegno viene modificato, facilitato. L’impegno psicologico, non secondario in alpinismo, è ben diverso sapendo che lassù c’è una sosta bomba che ti può permettere sempre e comunque di rigirarti facilmente.1 Luglio 2015 alle 10:34 #22201alberto
PartecipanteRoberto Iannilli da P.M.
“Che bello essere autarchici, responsabili della propria ed altrui vita e non banali scalatori automatici che agganciano una ergonomica, inossidabile, fittonata sosta, sicura al cento per cento e completamente assente di fantasia, di ricerca, di alpinismo.”
come si fa a non condividere un concetto come questo andando per i monti.
e questo l’aggiungo io: padrone di me stesso. Alla mia sicurezza ci voglio pensare da me, non gli altri!
2 Luglio 2015 alle 19:59 #22204Ceragioli
PartecipanteFaccio i complimenti a Davide e Ale per la salita fatta ed il sogno realizzato.
Mi fa piacere aver conosciuto questi due ragazzi alla falesia in Campareccia dove mi avevano parlato di questo progetto che fra l’altro condivido ma che molto probabilmente dovrò spostare alla prossima stagione.3 Luglio 2015 alle 14:11 #22205alebiffi86
Partecipante[quote=”Ceragioli” post=24608]Faccio i complimenti a Davide e Ale per la salita fatta ed il sogno realizzato.
Mi fa piacere aver conosciuto questi due ragazzi alla falesia in Campareccia dove mi avevano parlato di questo progetto che fra l’altro condivido ma che molto probabilmente dovrò spostare alla prossima stagione.[/quote]ti ringrazio! :)
21 Settembre 2016 alle 12:07 #25060Anonimo
OspiteSalita martedi 13 in poco più di 7h con il bravo e veloce Sergio.
Saran stati 6-7 anni che non la rifacevo, proprio una bella via.28 Settembre 2016 alle 23:34 #25083derrick
Partecipanteciao, scusa la domanda poco opprtuna ma se dovessi chiederti un parere sul casco che indossavi in via che risponderesti?
è da tanto che ce l’hai?29 Settembre 2016 alle 01:24 #25084Anonimo
Ospite[quote=”derrick” post=26862]ciao, scusa la domanda poco opprtuna ma se dovessi chiederti un parere sul casco che indossavi in via che risponderesti?
è da tanto che ce l’hai?[/quote]
Ciao
Ci ho fatto tutta la stagione quindi oramai è ben rodato
Se il casco ti sta comodo e non ti crea problemi il fatto che sia brutto di aspetto è il miglior casco mai avuto
Non ti accorgi di averlo in testa ed è molto fresco
Sicuramente devi trattarlo con più riguardo degli altri
Se ti ci siedi sopra si rompe sicuro
Ciao
Franco29 Settembre 2016 alle 11:17 #25085derrick
Partecipantegrazie e complimenti per la salita, a giudicare dalla data non siete certamente superstiziosi…
9 Luglio 2020 alle 11:02 #52097ilmoro
Partecipantebuongiorno, finalmente posso anch’io aggiungermi alla lista di alpinisti che hanno salito almeno una volta questa classica importante delle Apuane. Ieri, 8 luglio , insieme all’amico e compagno di cordata Greg ( Gregorio Pedrini ) abbiamo portato a termine questa bellissima , impegnativa e difficile via; per lui si trattava della terza ripetizione per me era la prima volta. Abbiamo salito la via , io con le scarpette, lui con gli scarponi e zaino appesantito ( volontariamente ) da 7,5litri di acqua ed altro materiale, così per allenarsi alle grandi salite sulle Alpi. Poi siccome non gli bastava questo di peso, ha aggiunto a partire dal IV tiro la croce di vetta del Pizzo che qualche sciagurato aveva gettato di sotto ( non fosse altro, per il pericolo di colpire qualcuno appunto sulla via ). Che dire, un grande…ma non scopro l’acqua calda. Non mi dilungo sulla relazione in quanto la conoscete, dico solo che abbiamo fatto 12 tiri molti dei quali facendo della conserva. La roccia è per gran parte buona, ci sono purtroppo molti detriti che vengono giù con uno starnuto, ma insomma abbiamo cercato di fare del nostro meglio per far si che questo non accadesse. Per me che ho un grado di arrampicata sul 6a risicato in falesia si è trattata di una via davvero tosta, soprattuto per l’utilizzo continuo dei piedi in spaccata sulle pareti dei camini ( cosa che non sono abituato a fare ) ed anche la lunghezza di tutta la via con le corde che spesso facevano attrito alla fine si è fatta sentire visto che il mio stato di forma non è al momento un granchè…ma non potevo rinunciare alla chiamata del Greg!!! Grande grande grande soddisfazione per una via che mi aveva visto battere in ritirata un paio di anni fa, causa presenza sulla via di diverse cordate con conseguente pioggia di sassi, ma che ieri ho affrontato con tenacia e voglia di viverla. Essere insieme ad un compagno che oltre a conoscerla ti da sicurezza dal punto di vista tecnico mi ha sicuramente facilitato almeno nella decisione di affrontare la via. Unico neo, mi è cascato un rinvio che purtroppo apparteneva al Greg….se qualcuno lo ritrovasse, sapete a chi appartiene!!!!! la Oppio Colnaghi!!….almeno ora quando vado a Caprignana dai parenti posso guardare con pace interiore questa immensa magica parete!!!!! W LA NORD!!
11 Luglio 2020 alle 14:26 #52098Matteo72
PartecipanteBravo!
è la salita che mi manca…peccato. Ora che il dato anagrafico sale e la forma scende la vedo dura…
però non si sa mai.
13 Luglio 2020 alle 10:21 #52099ilmoro
PartecipanteMatteo, ciao, non so quanti ani hai, io ne farò 47 a novembre…per quanto riguarda lo stato di forma considera che la mia ultima uscita era datata 9 marzo, poi sono riuscito ad andare ad arrampicare un paio di volte alle Rocchette ( ma si parla di un pomeriggio ed una mattinata )….solo che quando Greg mi ha chiamato per sapere come stavo, ho detto una “innocente” bugia”…sono in forma per fare tutto!!!. A parte tutto, non volevo mancare ancora una volta questo appuntamento e rimandare di un paio di settimane era rischioso, visto i suoi numerosi impegni. Questa sarà una salita che ricorderò e lo farò con piacere ovviamente, perchè oltre ad affrontare questa meravigliosa parete sono stato testimone di una arrampicata di altri tempi, non fosse altro per il fatto che Greg ha utilizzato gli scarponi ed in più si è fatto carico del peso della croce di vetta. Un giorno potrò raccontare questo a mia figlia ( giusto per dare un tono anche “celestiale” alla salita ). Ora passata la fatica inizio a godermela anche di più perchè rivedo i singoli tiri in maniera migliore e più chiara.
14 Luglio 2020 alle 21:20 #52101lasco
PartecipanteL’età è relativa senza scomodare personaggi famossissimi ma restando fra i famosi delle Apuane l’anno scorso Francesco Cantini se lè fatta come regalo di compleanno per i suoi 80 anni insieme al più “giovane “Stefano Funk”altro famoso Apuano quindi……………
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