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- Questo topic ha 11 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 10 mesi fa da alberto.
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17 Febbraio 2024 alle 15:10 #52937GiovanniTecchiaAmministratore del forum
Ciao. Dal blog di Alesandro Gogna un po’ di storie sulla Nord del Pizzo:
18 Febbraio 2024 alle 21:53 #52941albertoPartecipanteDiretta dei Fiorentini, ripetuta qualche anno fa. Via piuttosto impegnativa che dimostra le grandi capacità degli apritori. In alto, abbiamo aperto una variante che porta da sx al difficile camino terminale.
19 Febbraio 2024 alle 16:54 #52942GiovanniTecchiaAmministratore del forumCiao. Inserisco le foto inviatemi da Alberto.
19 Febbraio 2024 alle 18:28 #52944albertoPartecipanteil tratto azzurro , più o meno, è la variante che abbiamo aperto. L’originale è un poco più a destra. Eravamo in 4 divisi in 2 cordate. Giornata impegnativa e di grande soddisfazione.
20 Febbraio 2024 alle 09:07 #52945adriPartecipanteIl traverso erboso fa impressione .
20 Febbraio 2024 alle 11:32 #52946albertoPartecipanteAdri, è tutta scena. il traverso è facile.
Il bello è sopra
21 Febbraio 2024 alle 10:55 #52947greg.pedPartecipanteLeggendo l’articolo c’è scritto “seconda ascensione della via dei fiorentini”. Secondo me è un po’ azzardata come proposizione. Ci sono tanti alpinisti locali, e non, che hanno ripetuto silenziosamente molte vie
21 Febbraio 2024 alle 12:07 #52948greg.pedPartecipantePer quanto riguarda il resto dello scritto di Gogna
Se avesse voluto scrivere qualcosa di sensato, invece di rimarcare l’assenza di 4 vie poteva benissimo far notare l’assenza della totalità degli itinerari al Contrario, al Sumbra e alla torre francesca; o almeno, aggiungere alla lista delle “mancanti” vie tipo la fessura malerba.
Cito dal suo articolo “la Nord del Bardaiano viene appena citata di sfuggita, perché, data la presenza di vecchi chiodi a pressione, giudicata non meritevole d’essere proposta.” è una bischerata scritta in un tono passivo-aggressivo e superficiale, volta al fine di creare indignazione e alimentare polemiche. Le motivazioni sono ben altre e la guida, come detto sopra, ha lacune ben peggiori nate da una serie di fatti che hanno portato la guida del 2021 ad una nascita prematura.
Mi sento di consigliargli di venire in Garfagnana a praticare il tiro della forma. Attività ludico ricreativa perfetta per sia per rilassarsi che per sollevare polemiche sterili.
21 Febbraio 2024 alle 15:18 #52949albertoPartecipanteLeggendo l’articolo c’è scritto “seconda ascensione della via dei fiorentini”. Secondo me è un po’ azzardata come proposizione. Ci sono tanti alpinisti locali, e non, che hanno ripetuto silenziosamente molte vie.
Su questo non ci sono dubbi.
Ad esempio il 4/7/ 1993 questa via è stata ripetuta anche da Bertagna e Franceschi.
Giovanni mi sembra di averti inviato la relazione che aveva scritto Alessandro Bertagna e vuoi puoi pubblicarla. Dove lui cita gli spit che non sono di certo degli apritori. Lui consiglia di portarsi alcune placchette dell’8 con chiavina.
Noi questi spit sull’originale non li abbiamo visti perchè abbiamo aperto la variante.
21 Febbraio 2024 alle 15:35 #52950albertoPartecipanteQuanto alla guida del “giugno 2021” che cita Gogna, effettivamente è un pò strano che citi questa del 2021. Quando prima ne sono uscite tante altre che non hanno certo fatto la storia completa delle vie apuane saltando completamente o quasi tanti settori, pareti e vie.
Però essendo guide di itinerari scelti, gli autori avranno avuto le loro ragioni.
Ragioni che si possono o no condividere. Io tante volte non le condivido.
Ma questa è un’altra storia…
21 Febbraio 2024 alle 15:55 #52951GiovanniTecchiaAmministratore del forumEccola:
23 Febbraio 2024 alle 09:11 #52952albertoPartecipanteNel leggere questa bella relazione di Alessandro, che di tecnico ha poco ma di umano tanto, relazione che non esito a definire un bel documento storico alla sua memoria, ci sono alcuni passi che mi saltano all’occhio, che non sono quelli dei soli gradi. Passi che oggi sulle anonime, fredde e tutte uguali relazioni di oggi non si trovano più. In queste parole, frasi e riflessioni, mi sembra di percepire, toccare, la passione alpinistica di Alessandro.
“Da qui con buon occhio si può individuare un grosso chiodo arrugginito 50 mt. in alto”
“Attenzione. Via molto pericolosa, inquanto sprotetta […] ”
“Scelta di 15-20 chiodi, molto utili le soglioline”
“Consiglio […] in quanto gli ultimi 200 mt. della va sono in ambiente grandioso, sostenuti e sprotetti. Richiedono una concentrazione notevole per non sbagliare mai. E il tempo passa inesorabile…”
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