Stamattina avevo voglia di camminare. Partito da località Canala (Seravezza) sono salito fino a Cerreta, poi Pasquilio e da lì il sentiero 33 fino al Passo degli Uncini. Che scoperta: questo tratto, piuttosto lungo, è davvero bellissimo: pascoli e antichi insediamenti, sali e scendi, vista magnifica sul mare e la vallata del Serra e poi il tratto finale verso il passo. Da lì ho proseguito per l’Altissimo, ormai troppo vicino per rinunciarvi. Sono poi sceso di nuovo al passo e da lì ho preso una vaga traccia che conduce, svoltando a sinistra scendendo, al canalone OSO dell’Altissimo. Percorrendo questo tratto (paleo ripido, sassi e roccioni vari ma si arriva) ho intersecato la via marmifera e sono arrivato alla cava della Macchietta e da lì alla strada per Azzano dove un’anima pia mi ha dato un passaggio per Seravezza.
Qualche settimana prima una bella riscoperta invece, ovvero il sentiero 125 che da Foce di Valli raggiunge Mosceta. Erano alcuni anni che non lo ripercorrevo tutto in discesa e anche qui i panorami e i mufloni che correvano mi hanno fatto sentire parte di queste montagne, così aspre quanto belle.
Il 125
Il 33