problema delle cave

[Anonimo]

A volte, con cadenza quasi regolare, su questo forum si parla di chiodi, spit e richiodature. Chiaramente il problema non ? ambientale ma etico ed ? sicuramente importante e molto sentito da tutti noi ma mi piacerebbe che si potesse parlare con lo stesso coinvolgimento anche di altro.
Le persone che frequentano questo sito e che girano per le apuane, siano essi escursionisti che forti arrampicatori, avranno sicuramente visto quello che st? succedendo sulle nostre montagne. A Massa riaprono alcune vecchie cave al passo del vestito, a carrara si macinano i blocchi per venderli come scaglie da carbonato, in val serenaia si distrugge una valle per mantenere aperta una cava da carbonato, e cos? ovunque, sul sella, sul corchia al passo della focolaccia. Abbiamo anche messo in piedi una mostra "le apuane che non vogliamo" che credo abbia in qualche modo smosso le coscienze di alcuni. Vogliamo fare un po’ di pi?? vogliamo iniziare a spingere sui nostri sindaci, assessori di comuni, province e regionali perch? facciano qualcosa per impedire tutto ci?? Il presidente del Parco che ci ha improvvisamente lasciati pur criticato per molte sue scelte era decisamente meglio di quello che ? seguito e anche dell’attuale commissario, vogliamo spingere perch? venga eletto presidente del parco una persona davvero degna di questo posto? FRanco

[Anonimo]

Di burocrazia ne mastico veramente poca…non saprei nemmeno quali sono i canali per arrivare ad aprire una discussione con chi potrebbe fare qualcosa.
Il problema lo sento e lo vedo tutte le volte che esco in montagna, ma mi sento come una formica di fronte ad un carro armato.
Se qualcuno pu? illuminarmi la via sarei ben lieto di poter contribuire come posso.
Il sindaco del mio paese ? un caro amico….ma nel comune di Castelnuovo non ci sono nemmeno cave di marmo….
avanti il prossimo!

[Anonimo]

E’ vero che periodicamente si continua a parlare di fix/spit e chiodi ribadendo cose gi? dette e scritte da tempo che rischiano anche di diventare noiose anche perch? ,chi pi? chi meno, tutti concordano su questi punti : 1)richiodare a spit/fix una classica a chiodi ? eticamente-moralmente-tecnicamente-alpinisticamente etc. una stronzata 2)Se uno apre una nuova linea senza sovrapporsi ad una preesistente ? libero (e vorrei vedere…)di chiodarla come meglio crede a fix o a chiodi secondo la filosofia, le preferenze e le capacit? di ognuno. 3) Ovviamente una via a chiodi richiede una esperienza, una capacit? tecnica, un coraggio, un senso dell’avventura oggettivamente superiore a quel che serve per aprire una via aperta col trapano sia pur dal basso.
Stop. E’ inutile continuare in inutili discussioni per i punti 2 e 3. Per il punto 1 chi se la sente, ha tempo e voglia, va a scocciare le piastrine con la mazzetta. Fine.
Questa lunga premessa un p? OT serve ad introdurre le considerazioni sul problema cave sollevato da Aik.
Non ? vero che non se ne ? parlato sul forum. Ricordo lunghe discussioni e testimonianze (scritte, rinvii ad articoli, video etc.). A pi? riprese e in vari termini s’? affrontato questo problema (e non potrebbe essere diversamente visto in un sito specializzato in Apuane). Per? anche qui si rischia di finire in chiacchiere oziose e con le solite considerazioni generiche, dichiarazioni di principio sempre utili ma che poi incidono assai poco nella realt?. Io, l’ho g?? scritto, ribadisco che il problema ? politico. Se le giunte comunali vogliono possono non rinnovare le concessioni o comunque ostacolare e rendere "difficile" la "coltivazione" dei bacini marmiferi e ne abbiamo avuta prova nel recente passato anche a Massa (vedi tentativo di riaprire le cave nella valle degli Alberghi). E’ inutile stare a girare intorno al piro come si dice. Bisogna avere il coraggio, senza avere preoccupazioni politiche e remore varie a seconda che tipo di giunta c’? localmente, di denunciare questa cosa ai cittadini. LE CAVE SONO LI’ A SBRIGIARE I MONTI E A FAR ARRICCHIRE CON UN BENE PUBBLICO QUATTRO GATTI PERCHE’ CI SONO STATE E CI SONO AMMINISTRAZIONI LOCALI
CHE, INVECE DI FARE L’INTERESSE PUBBLICO, HANNO PERMESSO E PERMETTONO QUESTO SCEMPIO. Stop! Il perch? ? facilmente immanginabile. Nessuno faceva e fa niente per niente tra i politici "democratici".
Per quanto riguarda il Parco meglio stendere un velo pietoso. Dure , efficaci e inconfutabili critiche a questo carozzone per politici trombati sono gi? state espresse su questo forum sia da me che da tanti altri amici.
Un saluto a tutti

[fabrizio]

Diego scritto:

E’ vero che periodicamente si continua a parlare di fix/spit e chiodi ribadendo cose gi? dette e scritte da tempo che rischiano anche di diventare noiose anche perch? ,chi pi? chi meno, tutti concordano su questi punti : 1)richiodare a spit/fix una classica a chiodi ? eticamente-moralmente-tecnicamente-alpinisticamente etc. una stronzata 2)Se uno apre una nuova linea senza sovrapporsi ad una preesistente ? libero (e vorrei vedere…)di chiodarla come meglio crede a fix o a chiodi secondo la filosofia, le preferenze e le capacit? di ognuno. 3) Ovviamente una via a chiodi richiede una esperienza, una capacit? tecnica, un coraggio, un senso dell’avventura oggettivamente superiore a quel che serve per aprire una via aperta col trapano sia pur dal basso.
Stop. E’ inutile continuare in inutili discussioni per i punti 2 e 3. Per il punto 1 chi se la sente, ha tempo e voglia, va a scocciare le piastrine con la mazzetta. Fine.
Questa lunga premessa un p? OT serve ad introdurre le considerazioni sul problema cave sollevato da Aik.
Non ? vero che non se ne ? parlato sul forum. Ricordo lunghe discussioni e testimonianze (scritte, rinvii ad articoli, video etc.). A pi? riprese e in vari termini s’? affrontato questo problema (e non potrebbe essere diversamente visto in un sito specializzato in Apuane). Per? anche qui si rischia di finire in chiacchiere oziose e con le solite considerazioni generiche, dichiarazioni di principio sempre utili ma che poi incidono assai poco nella realt?. Io, l’ho g?? scritto, ribadisco che il problema ? politico. Se le giunte comunali vogliono possono non rinnovare le concessioni o comunque ostacolare e rendere "difficile" la "coltivazione" dei bacini marmiferi e ne abbiamo avuta prova nel recente passato anche a Massa (vedi tentativo di riaprire le cave nella valle degli Alberghi). E’ inutile stare a girare intorno al piro come si dice. Bisogna avere il coraggio, senza avere preoccupazioni politiche e remore varie a seconda che tipo di giunta c’? localmente, di denunciare questa cosa ai cittadini. LE CAVE SONO LI’ A SBRIGIARE I MONTI E A FAR ARRICCHIRE CON UN BENE PUBBLICO QUATTRO GATTI PERCHE’ CI SONO STATE E CI SONO AMMINISTRAZIONI LOCALI
CHE, INVECE DI FARE L’INTERESSE PUBBLICO, HANNO PERMESSO E PERMETTONO QUESTO SCEMPIO. Stop! Il perch? ? facilmente immanginabile. Nessuno faceva e fa niente per niente tra i politici "democratici".
Per quanto riguarda il Parco meglio stendere un velo pietoso. Dure , efficaci e inconfutabili critiche a questo carozzone per politici trombati sono gi? state espresse su questo forum sia da me che da tanti altri amici.
Un saluto a tutti

Condivido dalla prima all’ultima lettera…se ne parla fin troppo senza arrivare a nulla sia per gli spit sia per le cave! :angry:

[Anonimo]

Condivido il fatto che ci siano molte cose interessanti e importanti oltre (e pi?) degli spit di cui parlare. Non condivido per? il fatto che non si arrivi a nulla.
Un forum ? fatto prima di tutto per avere/stimolare un confronto… a cosa esattamente si dovrebbe arrivare se non ad uno scambio di idee???

Gli spit riguardano solo noi "alpinisti" tutti gli altri, fortunatamente, se ne fregano. Le cave invece sono un discorso diverso e MOLTO pi? complesso che coinvolge una porzione sociale ben pi? ampia… forse per questo se ne parla meno.

[Anonimo]

[size=3]Il problema delle cave ? assai complesso e, visti i tempi che corrono, non si pu? ottimisticamente pensare che verranno chiuse o fortemente ridimensionate.
Ci sono in ballo fortissimi interessi economici di pochi che, appoggiati dai politici, sono liberi di fare quello che vogliono.
Il Parco, dal canto suo, ? composto per lo pi? da burocrati e gente laureata in settori " da biblioteca ", ovvero gente che conosce il territorio in modo assai superficiale.
A conferma di questo, basta guardare il sito ufficiale: si parla sempre di convegni, di storia e quant’altro, e mai di tutela dell’ambiente.

A mio parere l’effettiva tutela potr? venire solo dalla popolazione locale: l’esempio della Valle degli Alberghi dimostra che quando la gente del posto si oppone, certi progetti vengono (al momento) accantonati.
Le Apuane turisticamente sono ancora poco conosciute e poco sfruttate, eppure di stranieri sui sentieri ne ho incontrati parecchi.
Tuttavia ben poco si fa per promuovere turisticamente la zona: l’esempio della nuova carta escursionistica conferma questa tendenza.

Stando cos? le cose, non resta che sperare nella concorrenza del mercato, che possa rendere antieconomica l’escavazione… prima che sia troppo tardi per salvare quel che resta da salvare…
M.[/size]

[alberto]

sono pi? che coscente che continuare a parlare di spit,fix, ect. ect. ? diventata una cosa pi? che noiosa , diaciamo che ha rotto i coglioni.

Per? visto che ci sono dei COGLIONI IRRISPETTOSI che se ne fragano altamente di chi la pensa diversamente, se ne fregano della storia , se ne fregano di quello che pu? raccontare una via e armati di trapano vanno e fanno alla faccia degli altri.

Mi sembra il minimo che ci sia qualcuno che ogni tanto riporta l’attenzione sul tema "ALPINISMO APUANO"

Io all’alpinismo apuano gli devo tanto e quindi mi sento in dovere di annoiarvi.
Se questi signori provassero ada vere un p? pi? di rispetto, io me ne guardare bene di parlare e di annoioarvi standomene ben zitto, oppure parlado di altro.

Venendo alle cave il problema ? ben pi? grande . Per quanto mi riguarda andrebbero chiuse!!

Certamente non messe in mano ai quattro gatti arraffoni che dei nostri monti non gli fraga nulla e si arricchiscono alla faccia dei residenti.

Il problema credo sia culturale e politico. La gente dovrebbe allungare la vista e capire che forse ci sono anche altre possibilit? economiche.

L’Italia ? ricca di petrolio!! perch? il suo petrolio invidiato da tutto il mondo ? il suo territorio la sua storia la sua cultura la sua architettura, i prodotti agricoli e alimentari.

Invece cosa abbiamo fatto? Abbiamo speculato sul cemento armato, sulle cave distruggendo un territorio.
E adesso ci si lamenta perch? c’? la crisi dell’edilizia.

Cacchio e che ci dobbiamo fare con le case, con le strade, con le rotonde…. le dobbiamo mangiare?

Ai politici che gli frega. Meglio favorire la politica della cementificazione , dell’aggressione al territorio ? ben pi? redditizia…almeno per qualcuno….

Quanto al PARCO…meglio lasciar perdere mi verrebbe la voglia di scrivere cose di cui certamente verrei denunciato.

Questi enti servono solo a parcheggiare i politici trombati e a mangiare soldi pubblici.

A dimenticavo qualcosa il parco ha fatto..ha pubblicizzato la mortadella nostrale…..

cosa fanno le nostre amministrazioni loocali per pubblicizzare anche all’estero le nostre monatgna??

Io credo nulla, od almeno molto poco, perch? i signori dell’escavazione, del carbonato di calcio, certamente non hanno nessun interesse a fare venire i turisti stranieri in Apuane.

Perch? ad esempio non fanno conoscere le Apuane per l’alpinismo, per la speleologia, per l’escursionismo??

sulle Alpi, sulle Dolomiti, al Gran Sasso lo fanno…Qui invece NO!!

perch?????

[Anonimo]

bonatti scritto:

sono pi? che coscente che continuare a parlare di spit,fix, ect. ect. ? diventata una cosa pi? che noiosa , diaciamo che ha rotto i coglioni.

Per? visto che ci sono dei COGLIONI IRRISPETTOSI che se ne fragano altamente di chi la pensa diversamente, se ne fregano della storia , se ne fregano di quello che pu? raccontare una via e armati di trapano vanno e fanno alla faccia degli altri.

Mi sembra il minimo che ci sia qualcuno che ogni tanto riporta l’attenzione sul tema "ALPINISMO APUANO"

Io all’alpinismo apuano gli devo tanto e quindi mi sento in dovere di annoiarvi.
Se questi signori provassero ada vere un p? pi? di rispetto, io me ne guardare bene di parlare e di annoioarvi standomene ben zitto, oppure parlado di altro.

Venendo alle cave il problema ? ben pi? grande . Per quanto mi riguarda andrebbero chiuse!!

Certamente non messe in mano ai quattro gatti arraffoni che dei nostri monti non gli fraga nulla e si arricchiscono alla faccia dei residenti.

Il problema credo sia culturale e politico. La gente dovrebbe allungare la vista e capire che forse ci sono anche altre possibilit? economiche.

L’Italia ? ricca di petrolio!! perch? il suo petrolio invidiato da tutto il mondo ? il suo territorio la sua storia la sua cultura la sua architettura, i prodotti agricoli e alimentari.

Invece cosa abbiamo fatto? Abbiamo speculato sul cemento armato, sulle cave distruggendo un territorio.
E adesso ci si lamenta perch? c’? la crisi dell’edilizia.

Cacchio e che ci dobbiamo fare con le case, con le strade, con le rotonde…. le dobbiamo mangiare?

Ai politici che gli frega. Meglio favorire la politica della cementificazione , dell’aggressione al territorio ? ben pi? redditizia…almeno per qualcuno….

Quanto al PARCO…meglio lasciar perdere mi verrebbe la voglia di scrivere cose di cui certamente verrei denunciato.

Questi enti servono solo a parcheggiare i politici trombati e a mangiare soldi pubblici.

A dimenticavo qualcosa il parco ha fatto..ha pubblicizzato la mortadella nostrale…..

cosa fanno le nostre amministrazioni loocali per pubblicizzare anche all’estero le nostre monatgna??

Io credo nulla, od almeno molto poco, perch? i signori dell’escavazione, del carbonato di calcio, certamente non hanno nessun interesse a fare venire i turisti stranieri in Apuane.

sono d’accordo su tutto quello che dici, infatti non ho detto che parlare di spit mi annoia, ho detto solo che mi piacerebbe vedere lo stesso coinvolgimento rispetto alle cave. L’anno scorso mi sono fatto il sentiero 169bis (credo sia questo) con lo zaino carico, per andare a fare due tiri alla punta carina. Ho trovato la via tutta spittata (lo sapevo gia!) e ho dovuto arrampicare col rumore di un generatore rumoroso e puzzolente e con un panorama da film dell’orrore. Parliamo anche di questo e come per gli spit forse non arriveremo a niente ma avremo fatto informazione, almeno fra i lettori di questi forum. Se annoia allora non ci siamo.

[alberto]

parlare di tutti i problemi delle nostre Apuane ? fondamentale.

Sarebbe bene che questo foum lo leggessero anche le genti apuane, gli abianti dei vari paesi.

Per? mi sorge un dubbio…ma gli fregher? del rispetto del loro territorio??

Almeno del rispetto come lo intendiamo noi??

oppure se leggono queste cose, ci fanno la posta e poi ci legnano, convinti che vogliamo tornare a farli vivere con 4 capre?

[fabrizio]

Non vorrei essere stato frainteso!!! Ho solo detto che si parla ma poi purtroppo non si riesce mai ad ottenere niente dalle varie amministrazioni, enti ect…Certo che bisogna parlarne e diffondere … ma bisognerebbe che in "alto" ci sentissero!

[alberto]

fabrizio scritto:

Non vorrei essere stato frainteso!!! Ho solo detto che si parla ma poi purtroppo non si riesce mai ad ottenere niente dalle varie amministrazioni, enti ect…Certo che bisogna parlarne e diffondere … ma bisognerebbe che in "alto" ci sentissero!

Fabrizio guarda che questa gente non ci sente, non perch? ? sorda ma perch? NON CI VUOL SENTIRE.

I problemi sono sotto gli occhi di tutti:

cave abbandonate lasciate piene di pattume. dov? il parco, dove sono le autorit??

bidoni , copertoni, e altra merce buttata gi? per i pendini e i ravanenti. Dov? il parco? dove sono le autorit??

vecchie pale meccaniche lasciate li a marcire: dov? il parco , dove sono le autorit??

le Apuane che vengono trasformate in dentifricio. Dov? il parco? dove sono le autorit??

ma queste cose le vedo solo io??

eppure ho anche dei problemi di vista.

chi dovrebbe vigilare sul territorio non le vede??

[fabrizio]

Certamente questo scempio ? sotto gli occhi di tutti!
Il problema ? che ? tutto il sistema che non funziona non solo in Apuane…purtroppo! E’ anche vero per? che in altri posti riescono a valorizzare e proteggere a tal punto che la montagna diventa "Pane" come dicono loro e quindi non occorre una distruzione sistematica per fare dentifrici ed altri prodotti di consumo! Il mio unico ramarico ? che non si riesca a trovare nessuna via d’uscita!

[alebiffi86]

Eh si,purtroppo anche questo ? un problema del quale possiamo discutere tanto ma concludere poco e sicuramente ? pi? triste e preoccupante dell’invasione degli spit perch? quelli volendo possiamo andare a toglierli (e lo farei pi? che volentieri..)mentre le apuane non possiamo ricostruirle; comunque ha ragione Alberto: quello della devastazione delle apuane ? un problema che sentiamo solo noi alpinisti/escursionisti o speleo che sia ma chi potrebbe veramente muovere le acque,cio? chi abita il territorio apuano se ne frega delle cave anz? magari se sentissero i nostri discorsi li percepirebbero come una minaccia! quelli sono contenti che ci sia l’industria del marmo e sono convinto che in tanti paesi della garfagnana stanno facendo il tifo per il traforo della tambura!
Probabilmente i ragazzi di vagli (che la tambura non sanno neanche cosa sia..)sarebbero felici di impiegare qualche decina di minuti in meno per andare il sabato sera a ballare in versilia che tanto dei monti non gliene frega una mazza! questa ? la vergogna..e forse l’ho gi? detto in un altra occasione ma a svendere le apuane ? stato anche il popolo bue che ha tacitamente acconsentito a tutto questo in vista di un non si s? quale progresso,senza capire che il vero progresso per tutta l’area apuana era puntare sulla terra,una terra ricca,meravigliosa,che poteva dare tantissimo se rispettata; ma lo spettro dell’ingordigi? annebbia le menti e cos? si vedono solo le possibilit? offerte dall’industria anzich? le mille risorse naturali,turistiche,alpinistiche,enogastronomiche che erano tutte qui servite su di un piatto d’argento.

[Anonimo]

Con la crisi che c’? adesso ti direbbero…."come facciamo? chiudiamo la cava e mandiamo a casa 30?40? 50? operai? e le famiglie?"
Da un lato le cave sono anche nella storia delle Apuane, e le cave ci sono pure in alta italia dove sfruttano le montagne prima di tutto col turismo….a me andrebbe bene il compromesso che scavino in basso, le coltellate al cuore sono le cave come quelle del Corchia, del Sella, della Focolaccia ecc….

[Anonimo]

Per? forse ? il momento di smetterla di dare la colpa ai politici (che hanno comunque delle enormi responsabilit?) agli abitanti del posto (Massa, seravezza, pietrasanta, carrara non sono paesi piccoli e nemmeno dell’entroterra, sono cittadine in cui votiamo anche noi le amministrazioni), e direi che forse non ? tutto vero che non si pu? fare nulla, credo che con un’azione di sensibilizzazione prima di tutto nel forum e poi a tutti i nostri contatti, amici, paesani o cittadini forse riusciamo in qualcosa, quantomeno a non rieleggere pi? chi ha per anni continuato sistematicamente a permettera questa distruzione, e dobbiamo dirlo perch? ogni politico non eletto per questo motivo lascia aperta una breccia, una sensazione che la gente comincia a non votare pi? chi permette lo sbriciolamento delle apuane. Poi certo non possiamo obbligare nessuno e nemmeno pensare di cambiare la testa delle persone!

[Autore]

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