Homepage › Forum › Alpi Apuane › Salvaguardia ambientale › Linea Gotica
- Questo topic ha 14 risposte, 6 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 13 anni fa da alberto.
-
AutorePost
-
15 Maggio 2009 alle 06:47 #5659Matteo72Partecipante
Signori, vorrei aprire una discussione sulla Linea Gotica mettendo in evidenza i seguenti punti:
1) Esatta individuazione geografica.
2) Elenco, ubicazione e stato di conservazione delle tracce rimaste (trincee, muri a secco e quant’altro)
3) Eventuali riferimenti storici relativi a fatti o luoghi identificabili.Non pensate che potrebbe essere interessante fare delle proposte per valorizzare il territorio Apuano anche attraverso la riscoperta di questo pezzo di triste storia recente?
Esistono o si potrebbero fare delle proposte per realizzare un sentiero segnato (magari in alcuni punti attrezzato) che ne ricalchi il percorso?
Cosa ne pensate?
15 Maggio 2009 alle 16:59 #5664Marco di ASPartecipanteCiao Matteo. Sulla Linea Gotica qualcosa c’? gi?: il percorso segnalato dalla Foce del Termo (Pasquilio) lungo il crinale sud del Carchio fino in vetta al Folgorito. Qui ci sono numerose postazioni ancora ben conservate. Altre postazioni si trovano lungo il sentiero 141 tra il Colle Cipollaio e il Passo dei Fordazzani.
Il percorso, per quanto ne so, partiva dalla Foce del Cinquale e risaliva il crinale Folgorito-Carchio fino al Passo degli Uncini, dove si innestava sullo spartiacque apuano principale, per poi dirigersi verso il Serchio lungo la dorsale del Botronaccio, Foce di Colognora e Cima Carici che porta a Borgo a Mozzano.
Da parte dell’ex Comunit? Montana (ora Unione di Comuni) dell’Alta Versilia c’? un progetto di recupero e valorizzazione per il tratto di loro competenza. Ho visto su internet che un altro progetto di valorizzazione ? stato intrapreso a Borgo a Mozzano.
C’? poi la questione del Sentiero (o dei Sentieri) della Libert?, di cui ? in corso la riscoperta che ha per protagonista il nostro Guido… ma non solo. Infatti al raduno ? emersa una notizia interessante… ;)Marco
15 Maggio 2009 alle 17:04 #5665AnonimoOspiteMi sembra molto interessante.
Io so solamente che la Linea Gotica seguiva esattamente la dorsale Carchio-Focoraccia, dagli Uncini al Folgorito (il sentiero che ci corre pi? vicino ? il 33); non so che percorso seguisse sul versante garfagnino.
Probabilmente sul forum c’? chi ne sa di pi?, per esempio Marco di AS…
Al Passo delle Greppie e al Passo del Pitone, lungo il 33, credo ci siano delle targhe per ricordare anche il fatto che attraverso quei valichi si svolse la difficile evacuazione dei partigiani apuani nel dicembre 1944. E’ il cosiddetto sentiero della Libert?, da Antona ad Azzano, recentemente riscoperto dal nostro Guido e compagni.15 Maggio 2009 alle 17:07 #5666AnonimoOspiteNon avevo visto che Marco era gi? intervenuto in merito…
15 Maggio 2009 alle 17:25 #5668Marco di ASPartecipanteCiao David, gi?… ci siamo un po’ accavallati! Beh, vuol dire che siamo in sintonia. :laugh:
Marco
15 Maggio 2009 alle 20:11 #5669guidoPartecipantela linea gotica, interessante argomento. penso di averla gi? percorsa tutta e di aver rilevato parecchio di quello che vi si trova sopra ma non ho mai pensato di descriverla per intero circa quello che vi si trova.
nella zona del pasquilio-altissimo sono un p? tutti sentieri della libert?, ci sono alcuni pannelli ed alcuni sentieri segnalati con un segnavia arancione con 3bambini che si tengono x mano. i sentieri di valico della cardella, pitone, greppia ed uncini sono stati gi? studiati e rimangono poche cose da vedere, una cosa ? certa: ? tutto abbandonato ed invaso da scope e ginestroni a non finire, questo non fa altro che confondere il tutto e rendere difficile le cose. Ho conosciuto durante queste esplorazioni Davide Del Giudice, massimo esperto dell’argomento ed autore di molte pubblicazioni sulla guerra, sono in contatto con lui e se qualcuno vuole sapere qualcosa, potete chiedermelo.
nel lato garfagnino ci sono cose interessanti nella zona di borgo a mozzano, monte bargiglio e so che qualcosa stanno facendo. esiste una cartina della multigraphic 1:100.000 su tutta la linea gotica, ? interessante.17 Maggio 2009 alle 08:35 #5686Matteo72PartecipanteGrazie ragazzi, le vostre indicazioni sono gi? interessanti e ora domando:
nella cartina di prossima pubblicazione ci sono riferimenti alla Linea Gotica o ? pensabile (se si ritiene opportuno) inserire qualcosa al riguardo?
Non si potrebbe proporre ad ADMIN di inserire una apposita rubrica fornendo indicazioni il pi? possibile precise e, magari, qualche riferimento storico e cartografico?
Che ne dite?
18 Maggio 2009 alle 18:25 #5696Marco di ASPartecipanteCiao Matteo, non mi sembra che la Linea Gotica sia tra i tematismi previsti nella carta del Parco ma la tua ? senz’altro una proposta interessante. Ne possiamo parlare in occasione della prossima riunione. :)
Marco
1 Agosto 2009 alle 04:38 #6426dokPartecipantesalve, due cose riguardo alla cosiddetta "Via della Libert?".
Guido dice che i sentieri di valico sono stati gi? studiati, e allora lo prego di indicarmi dove trovare la documentazione relativa in particolare a quello di passo del Pitone (della focoraccia?), che fu verosimilmente quello pi? battuto a partire dall’ottobre del ’44, quando il passaggio del fronte fu regolamentato dai Patrioti Apuani. I dati sono interessanti: basti pensare che solo dal dicembre ’44 all’aprile ’45 fu registrato il passaggio di circa 8000 persone, tra civili, militari e partigiani! (vedi: ESERCITI POPOLAZIONE E RESISTENZA SULLE ALPI APUANE, Atti del Convegno Internazionale di Studi Storici sul Settore Occidentale della Linea Gotica, a cura di Gino Briglia, Pietro del Giudice, Massimo Michelucci, Massa 1995).
Il problema ? che, a quel che mi risulta finora, gli studi relativi a questo passaggio parlano molto chiaro del versante massese, vale a dire da Antona a passo del Pitone (in provincia di Massa la Via della Libert? ? stata per cos? dire istituzionalizzata) e poi invece tacciono sul versante seravezzino, dove si fa un bel salto da passo del Pitone ad Azzano, o tutt’al pi? nel fiume Serra (che usavano il parapendio?!?), e non mi risulta che a tuttora siano stati compiuti n? progettati tentativi di ripristino da parte degli enti pubblici.
Eppure sulle antiche tracce, precedenti la guerra e la cosiddetta "Via Fanfani", e a tratti ancora in buono stato, che dalla valle del Serra risalgono le pendici del Canal del Prato puntando verso il passo della Focoraccia, si pu? oggi sognare di ripristinare un percorso di grande valore storico, didattico e pure di grande pregio escursionistico.
Per cui se sapete di documentazione dettagliata in proposito, un mi par vero.
Meglio ancora, se vi interessa ci si pu? incontrare di persona per uno scambio di informazioni, anch’io ? un paio d’anni che ci sto lavorando e mi interessa conoscere i risultati del lavoro di altri.
Luca2 Agosto 2009 alle 01:26 #6427guidoPartecipanteciao.
di scritto c’? poco, di lavoro di pennato e fatica tanto. almeno 9 domeniche di ricerche e non si ? ancora finito. i percorsi che ho trovato sono pi? di uno, ma devo provarne ancora un altro ma per farlo attendo l’inverno…
se mi vuoi contattare:19 Dicembre 2011 alle 02:43 #13336AnonimoOspiteVorrei porre un quesito a Guido,oggi percorrendo il sen. 33 al passo del Pitone dove c’? la lapide,appena una decina di metri dietro alla stessa,ho notato una scritta in nero "la polla "con relativa freccia che va in direzione del canale (lato la polla )proseguendo giu’ ho trovato anche dei segni gialli abbastanza vecchi che scompaiono dopo un centinaio di metri vicino allo stesso canale.
Vorrei porti queste domande :
1 )quel presumibile sentiero,porta alla polla collegandosi con la mulattiera e poi marmifara, che parte vicino al sentiero vecchio dei cavatori…?(loc la Polla )2) sarebbe anche il famoso sentiero dei partigiani che da Azzano arrivava ad Antona (tramite il passo del Pitone ?
3 )dal Passo del pitone ( lato Massa ) si stacca un’altro sentiero dal 33 che dovrebbe passare vicino alla casa del prete ? anche quello considerato il sentiero dei partigiani….?
Ti ringrazio,per un’eventuale risposta ( il motivo di tutto ci? ? che volevo ripercorrere questo famoso sentiero dei partigiani da Antona ad Azzano Grazie
Pisanino19 Dicembre 2011 alle 05:00 #13338albertoPartecipantesabato con il Dottor eravamo in zona a fare l’anello dell’Altissimo . Dalla Cava del Colonnoni siamo saliti in cresta all’Altissimo per un vecchio sentiero di cavatori che non conoscevo, segnato ma non numerato.
19 Dicembre 2011 alle 18:29 #13344EnzoPartecipantebonatti scritto:
sabato con il Dottor eravamo in zona a fare l’anello dell’Altissimo . Dalla Cava del Colonnoni siamo saliti in cresta all’Altissimo per un vecchio sentiero di cavatori che non conoscevo, segnato ma non numerato.
C’? ancora una frana poco sopra la Cava dei Colonnoni? o ? stata sistemata in qualche modo?
Enzo19 Dicembre 2011 alle 19:42 #13350guidoPartecipanteciao.
allora si entrambi sono i sentieri dei partigiani (si ma non solo quelli, i valichi della libert? sono anche Col di Melo, P.so della Cardella, il Pitone, i Gaglini, la greppia e poi anche gli uncini…quindi..i percorsi sono pi? di uno..), quello lato antona (o anche ex-188 bis), lo si trova facilmente partendo poco sopra il tornante dove c’era la tana del lupo, quell’altro sul versante mare invece ? assai pi? indaginoso e non ne consiglio la discesa. io l’ho fatto 3 volte, ma se mai ti consiglio di farlo dal basso…e cmq sarebbe poco evidente lo stesso…:S
19 Dicembre 2011 alle 19:51 #13354albertoPartecipanteEnzo scritto:
bonatti scritto:
[quote]sabato con il Dottor eravamo in zona a fare l’anello dell’Altissimo . Dalla Cava del Colonnoni siamo saliti in cresta all’Altissimo per un vecchio sentiero di cavatori che non conoscevo, segnato ma non numerato.C’? ancora una frana poco sopra la Cava dei Colonnoni? o ? stata sistemata in qualche modo?
Enzo[/quote]alla frana non ho fatto caso. Anche perch? la mia attenzione era concentrata altrove ;)
Comunque dalla cava siamo saliti senza problemi. -
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.