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- Questo topic ha 129 risposte, 14 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 9 anni, 3 mesi fa da guido.
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23 Febbraio 2015 alle 18:58 #21332albertoPartecipante
non ci sono ancora andato ma è facile capire che ci sarà una marea di neve.
23 Febbraio 2015 alle 23:26 #21335AnonimoOspiteVolevo andare venerdi prossimoa ma opterò per qualcos’altro….saluti a tutti e ciao Albè
24 Febbraio 2015 alle 12:49 #21336AnonimoOspiteGiovedì scorso per i boschi di val serenaia ce l’avevimo fino all’ombellioo poi mettiamoci quella che viene giù tra oggi e domani…Amen
25 Febbraio 2015 alle 13:16 #21346albertoPartecipante[quote=”Ale_Climber” post=24040]Volevo andare venerdi prossimoa ma opterò per qualcos’altro….saluti a tutti e ciao Albè[/quote]
ciao Alessà vedo che ti dai da fare. Bravo!
25 Febbraio 2015 alle 21:42 #21347ghisonePartecipanteCome si arriva in Val serenaia???
26 Febbraio 2015 alle 15:56 #21354AnonimoOspiteAlbè ci si prova….la strada è ancora lunga ma sto scoprendo il fascino delle invernali…a presto e chissà che non ci si incontri in qualche vetta
27 Febbraio 2015 alle 12:20 #21363warthogPartecipanteIeri siamo tornati in zona secca. Moltissima neve ovunque; grosse cornici sulle creste ci hanno fatto desistere dal progetto iniziale di andare in zona trimpello e ci hanno alla fine convinti a recarci verso il versante nord ovest. Siamo faticosamente ma senza difficoltà dalla via della rampa; usciti in vetta siamo scesi dal canale nord ovest (volendo si trova un fix con anello sulla crestina a circa 50m dalla cima, noi siamo scesi sciolti assicurandoci solo verso la fine e facendo due brevi doppie sul tratto ripido, nella prima delle due ho aggiunto un cordone); arrivati alla base abbiamo risalito il canale Pesi Nottoli (neve da salvagente pure lì, forse appena meglio) uscendo sulla cresta dei denti, per scendere poi dal primo canale dei denti (siamo scesi assicurati nel primo tratto dalla cresta in giù).
27 Febbraio 2015 alle 20:58 #21364AnonimoOspiteStamattina solo salito dal Canale Centrale al Pizzo delle Saette,
in basso sul cono di valanga si sfondava, ma dalla prima strozzatura in poi prevalenza di neve gnic-gnic… Il salto “chiave” ha un passetto di misto ma c’è ghiaccino a sufficienza per passare. Più in alto anche un po’ di ghiaccio… Miracolo !
L’ultimo pendio sotto la cresta (ultimi 100m) si sfonda ancora ed è anche un po’ instabile.
Poi ho fatto cresta fino al Callare della Pania e da lì sceso con gli sci Mosceta, e a piedi :( dalle voltoline alla macchina.
Speravo nel sole, ma purtroppo il nebbione mi ha colto quasi all’uscita.
Comunque tutto sommato, vista la situazione in giro, belle condizioni.
Ovunque nella neve e nel fango tracce di gruppi di canidi (lupi?????)27 Febbraio 2015 alle 21:31 #21365AnonimoOspite[quote=”GiampaoloBetta” post=24065]
Ovunque nella neve e nel fango tracce di gruppi di canidi (lupi?????)[/quote]…in genere dalle nostre parti son cayoti ;)
27 Febbraio 2015 alle 22:45 #21366ghisonePartecipanteSe sono tante tracce ci può stare che siano lupi, se erano isolate e’ più probabile volpi..!!!
2 Marzo 2015 alle 12:26 #21369warthogPartecipanteIeri io e Ghisone siamo andati al Pizzo delle Sette. Abbiamo ripetuto il canale del Serpente con condizioni buone. Un tiro sul D, due un poco più semplici e molta conserva. Trovati due chiodi e uno spit, rimasti due chiodi sul tiro più difficile. Fittissima nebbia e nevicata in cima, grazie mille a chi aveva ben tracciato la discesa permettendoci di rincasare velocemente e senza incertezze!
2 Marzo 2015 alle 13:09 #21371AnonimoOspiteIeri con mia figlia siamo andati sul Corchia a fare una girata
Pirosetto e affini salibili (un gruppo del Tita Piaz andato sù di lì) ;)
Peccato per la nebbia :blink:
2 Marzo 2015 alle 20:54 #21384AnonimoOspiteSabato con Laura e Andrea siamo andati in zona alto di Sella e Fiocca
Siamo risaliti probabilmente (Albe docet) per la linea diretta alla cresta Nord ovest del Fiocca “picchia lo scemo, picchiala con il remo” aperta da Giorgio Giannacchini.
Una variante simpatica e poco impegnativa che provo a descrivere .. almeno come noi l’abbiamo fatta:
Attacco immediatamente sopra l’ultimo tornante prima del passo Sella del sentiero CAI 31 con partenza da Arni.
Si sale sul cono di scarico del canalino con pendenze attorno ai 50° superando un breve risalto roccioso, dopodichè si comincia a salire in obliquo a sinistra (pendenze che si fanno più dolci 40°) superando l’apice di un altro canalino parallelo a sinistra, puntando a delle rocce affioranti (questa nostra scelta è stata dettata dal fatto che non sapevamo come fosse nel centro del canalone sovrastante la condizione della neve .. ) … dopodichè si prosegue fra le roccette e neve pressochè in verticale su pendenze sempre meno marcate fino ad uscire sullo spallone della cresta Nord ovest del Fiocca.
Lunghezza complessiva 110 mt – difficoltà PD
Informazioni del posto: L’alto di sella era molto carico di cornici in alto e stessa cosa la cresta del Fiocca.
2 Marzo 2015 alle 21:20 #21385AnonimoOspiteCiao a tutti, è la prima volta che scrivo, sono di Genova e purtroppo non ho avuto l’occasione finora di fare alpinismo invernale sulle apuane. Da qualche tempo mi sono incuriosito ho comprato la guida “ghiaccio salato” e ho in programma di recuperare il tempo perduto, già qualche settimana fa dovevamo venire a fare l’amoretti-di vestea ma abbiamo rinuncato per via del tempo.
Questo week-end dovremmo tornare, volevo chiedervi però consiglio sulle condizioni attuali, tenendo conto che questa settimana dovrebbe essere abbastanza freddo con buoni rigeli notturni: le vie esposte a ovest sono ancora in condizione? per esempio una nostra idea era di fare il canale carrubbi vesrante SO della paina della croce. Oppure ormai è meglio rimanere sui versanti N?
mentre un’altra domanda, perdonate la mia ingnoranza, la situazione cornici com’è? accumulo mi pare di capire che ce ne sia, ha fatto vento forte ultimamente sui crinali?
Grazie a tutti3 Marzo 2015 alle 10:58 #21388albertoPartecipante[quote=”albev” post=24080]Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo, sono di Genova e purtroppo non ho avuto l’occasione finora di fare alpinismo invernale sulle apuane. Da qualche tempo mi sono incuriosito ho comprato la guida “ghiaccio salato” e ho in programma di recuperare il tempo perduto, già qualche settimana fa dovevamo venire a fare l’amoretti-di vestea ma abbiamo rinuncato per via del tempo.
Questo week-end dovremmo tornare, volevo chiedervi però consiglio sulle condizioni attuali, tenendo conto che questa settimana dovrebbe essere abbastanza freddo con buoni rigeli notturni: le vie esposte a ovest sono ancora in condizione? per esempio una nostra idea era di fare il canale carrubbi vesrante SO della paina della croce. Oppure ormai è meglio rimanere sui versanti N?
mentre un’altra domanda, perdonate la mia ingnoranza, la situazione cornici com’è? accumulo mi pare di capire che ce ne sia, ha fatto vento forte ultimamente sui crinali?
Grazie a tutti[/quote]ciao
I versanti ovest attualmente sono quelli in migliore condizione. I Carrubi sono stati ripetuti sabato scorso e forse anche domenica. Le condizioni di sabato era buone sia per quantità che per qualità di neve indurita ma non ghiacciata, quindi la sua risalità risulta più rilassata.
Qui problema di cornici o accumuli di neve non ce ne sono, il canale ha scaricato infatti il fondo del canale è bene compresso e anche i pochi risalti che si possono trovare in caso di minore innevamento attualmente non ci sono.
Meglio la neve nel canale che sulla traversata finale.
Alcuni accumuli sulla via normale di discesa consigliano di scendere piuttosto diretti evitando traversate. -
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