Homepage › Forum › Alpi Apuane › Salvaguardia ambientale › Etica della Montagna
- Questo topic ha 87 risposte, 9 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 12 anni fa da fabrizio.
-
AutorePost
-
26 Agosto 2010 alle 23:28 #9636Marco di ASPartecipante
Ciao Guido, ben ritrovato!
Per quanto riguarda il segnavia da Piazza a Cerreto si tratta senza dubbio del percorso MTB "Le Tre Rose", inaugurato in primavera e realizzato, credo, sotto l’egida del Parco. Quanto ai segni gialli che dici, se come credo sono a forma di pipistrello allora si tratta del "Sentiero delle porte nel vuoto" realizzato dal Gruppo Speleogico Archeologico Versiliese in occasione di Apuane 2007, il grande raduno speleo che si tenne in quell’anno a Castelnuovo. Il percorso lo trovi qui:
http://www.apuane2007.it/italiano/corchia/zona_corchia.php
Sar? senz’altro il caso di parlare del problema alla prossima riunione (a proposito, l’avevi gi? fissata?) ma ribadisco che secondo me il problema ? da affrontare principalmente in sede di commissione paritetica con il Parco. A presto, un saluto a Grazia!
Marco
29 Ottobre 2010 alle 23:38 #10227AnonimoOspiteguido scritto:
A proposito se qualcuno ha altre chicche da ricordarmi..lo dica pure…
rispolvero questo topic e aderisco all’invito di Guido.
Ieri ho fatto un giretto in zona Panie; ho notato (non se ne poteva fare a meno!) che la cresta che porta in vetta al Pizzo delle Saette (proveniendo dal Callare della Pania) ? stata imbrattata da vistosissimi ed inutilmente numerosi bolli azzurri, nel tratto seguente all’incrocio della cresta medesima con la traccia di sentiero che scende in Borra Canala.
Ora, ? vero che alcuni segni azzurri c’erano da tempo immemore, ma erano sbiaditi e pochissimi. Invece adesso ce n’? uno ogni due o tre metri!
E poi, ma che bisogno c’?? In quel tratto la via da seguire ? assolutamente evidente, uno non si pu? sbagliare neanche volendo; tutt’al pi? si poteva mettere un segno subito prima della vetta, per indicare il canalino di sfasciumi che piega a sinistra e permette (a chi vuole) di evitare l’ultimo tratto di cresta, un po’ pi? erto ed aereo. Ma niente pi? di questo sarebbe stato necessario. Metto due foto a documentazione.30 Ottobre 2010 alle 07:08 #10229AnonimoOspiteHo notato anche io i segni azzurri, infatti l’ultima volta che sono salito al Pizzo delle Saette ? stato 4 anni fa, ma dalla metodologia di segnatura mi sono sembrati abbastanza "ufficiali", nel senso che sembravano fatti da qualcuno del CAI, anche per il fatto che i sentieri di vetta fino a qualche anno fa in Apuane erano tutti segnati in azzurro, sull’abbondanza sono d’accordo con Alfredo….decisamente troppi ma forse, vista la grande frequentazione che subisce il gruppo delle Panie, ? stata fatta questa scelta: un percorso di facile individuazione. O almeno cos? spero…
Quello che mi ha infastidito di pi? invece ? stato il percorso che conduce alla Vetricia staccandosi dal sent. per il Rossi, nastri da cantiere di plastica bianchi e rossi annodati agli alberi ed ometti di pietra spruzzati da vernice arancione fluorescente…cos? fino all’abisso Revell, da l? in poi solo ometti (x fortuna).
30 Ottobre 2010 alle 07:09 #10230AnonimoOspiteHo notato anche io i segni azzurri, infatti l’ultima volta che sono salito al Pizzo delle Saette ? stato 4 anni fa, ma dalla metodologia di segnatura mi sono sembrati abbastanza "ufficiali", nel senso che sembravano fatti da qualcuno del CAI, anche per il fatto che i sentieri di vetta fino a qualche anno fa in Apuane erano tutti segnati in azzurro, sull’abbondanza sono d’accordo con Alfredo….decisamente troppi ma forse, vista la grande frequentazione che subisce il gruppo delle Panie, ? stata fatta questa scelta: un percorso di facile individuazione. O almeno cos? spero…
Quello che mi ha infastidito di pi? invece ? stato il percorso che conduce alla Vetricia staccandosi dal sent. per il Rossi, nastri da cantiere di plastica bianchi e rossi annodati agli alberi ed ometti di pietra spruzzati da vernice arancione fluorescente…cos? fino all’abisso Revell, da l? in poi solo ometti (x fortuna).
30 Ottobre 2010 alle 07:14 #10231AnonimoOspite30 Ottobre 2010 alle 17:57 #10232Marco di ASPartecipanteSe sia stato qualcuno del CAI non lo so, ma certo non con l’avallo del CAI. Da tempo, infatti, ? stato deciso di non segnalare pi? i sentieri di vetta con le strisce azzurre. Passi per le segnalazioni iniziali, che anzi sono senz’altro utili e mettono in guardia i non esperti sulle difficolt? del sentiero, ma i segni sono da evitare soprattutto laddove il percorso ? evidente, altrimenti basta fare qualche ometto, che ? pi? ecologico e meno invasivo. Mi sa comunque che con i verniciomani sia pi? dura di quanto sembra…
Marco
30 Ottobre 2010 alle 19:11 #10233AnonimoOspitePu? darsi che invecchiando cominci a diventare un po’integralista, ma quella miriade di segni blu nella parte terminale della cresta verso il Pizzo per me sono assolutamente fuori luogo.
Il percorso ? evidente e direi obbligato, inoltre l? uno ci deve andare volutamente e non ci si pu? trovare per caso, e se ci va di proposito si suppone che sappia dove sta andando.
Forse comincio un po’ a capire il bonatti quando parla di svilimento delle montagne a luna-park verticale (fatte le debite proporzioni sugli argomenti in ballo).x Gianluca: riguardo alla foto nell’altro topic, non ci avevo capito nulla! ora mi ? pi? chiaro…
31 Ottobre 2010 alle 01:35 #10236AnonimoOspiteSegni parecchio recenti quanto schifosi.
Comunque Alfre, il percorso Pania-Pizzo non ? cos? ovvio…:whistle:31 Ottobre 2010 alle 02:31 #10237AnonimoOspiteSkywalker scritto:
Segni parecchio recenti quanto schifosi.
Comunque Alfre, il percorso Pania-Pizzo non ? cos? ovvio…:whistle:vero, per? i segni sono solo nel tratto terminale; e l?, a farlo apposta ci sta di sbagliare strada, ma bisogna impegnarsi parecchio e non ? detto di riuscirci!
…Novembre sar? il mese buono che si combina qualcosa?
1 Novembre 2010 alle 01:21 #10243AnonimoOspiteD?!
Traduzione livornese-italiano:
Magari!
Traduzione italiano-cascinese:
Sarebbe ll’ora!1 Novembre 2010 alle 01:23 #10244AnonimoOspiteAh! Bella giornata oggi eh
:sick:20 Dicembre 2010 alle 03:30 #10495AnonimoOspiteA proposito di segnalazioni…
Oggi salendo in vetta al Prana abbiamo notato che il tratto finale del sentiero n. 104, dalla foce alla cima, ? cosparso (talvolta con frequenza di uno ogni pochi metri) di orribili quanto inutili quadratini di colore arancione fosforescente. :sick:
I vecchi e pi? radi segnavia CAI nel frattempo stanno sbiadendo…
Mi chiedo chi sia prodigato in una simile opera, e perch?.
Il sentiero fra l’altro ? quasi sempre molto evidente.20 Dicembre 2010 alle 08:04 #10497guidoPartecipanteCiao. Oggi ero tra Metato e Casoli a vedere alcune cose e ho notato anche io questi segni che si trovano sulla mulattiera che da Candalla sale a Metato e su quella che dalla strada per Metato (tornante a q.194), sale a Metato.. solite cose..:angry:
27 Aprile 2011 alle 22:21 #11001alebiffi86Partecipantenon so se era gi? stato segnalato ma comunque nel dubbio lo faccio notare: un paio di settimane f? con valentina abbiamo fatto l’anello ferrato del pizzo d’uccello e quando eravamo sul sentiero zaccagna (190),poco prima di arrivare al bivio per foce siggioli abbiamo trovato un imbrattamento selvaggio dei faggi in loco; segni rossi giganteschi a distanza di pochi metri e su pi? alberi,un vero scempio che mi ha fatto pensare ad un vero e proprio dispetto anzich? ad una marcatura grossolana.tra breve una foto..
27 Aprile 2011 alle 22:28 #11002alebiffi86Partecipante -
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.