In conclusione, possiamo quindi affermare che l’accusa ai dentifrici di causare la “selvaggia distruzione delle cave di marmo” nelle Alpi Apuane non ha fondamento ed ha impropriamente coinvolto una categoria di prodotti che nulla ha a che fare con il reale problema della sostenibilità ambientale delle attività di escavazione nelle famose cave di marmo del carrarese.
Adesso mi sento veramente sollevato. Meno male che si è rimediato ad un’ingiustizia.