Homepage › Forum › Alpi Apuane › Chiacchiere al rifugio › Altissimo: Passo dell’Orso…che passione!
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23 Giugno 2014 alle 20:30 #19748dokPartecipante
come dicevino gl’antichi: errare humanum est, perseverare autem…:evil::evil::evil:…
ecco qui la cronologia di una diabolica perseveranza da parte di elementi dimolto <illuminati> del CAI…
4 novembre 2013, vedi post #21766:
[quote=”docche”] [table][tr][td][quote=”Marco di AS”]…Va bene Luca, d’accordo. Vedrò di fare anch’io direttamente qualche verifica ad Arni! ;)…[/quote]
…e sarebbe anche ora! :laugh:
[quote=”docche”]…e non lo vedi da te come è impostata male la cosa?
invece che partire da un quadro certo della situazione delle cave e vie e dei passi in territorio zanese magari disegnato dai zanesi (e poi anche andare a cercare i pareri di chi ti pare, e il Mancini non sarà l’unico referente), siete partiti da nomi fittizi e improbabili, avete affollato di orsi la cresta dell’Altissimo, e ora fate di tutto per cercare di puntellare qualcosa che non sta in piedi da sé…e non sta in piedi uguale…[/quote]..tantopiù che non si capisce bene che ci facciano nomi arnini su di un percorso che si svolge si può dire per intero su vie, cave e versante di Azzano!?!
e questo dato sembrava chiaro almeno a chi così scriveva nella <PROPOSTA SENTIERISTICA VERSANTE SUD DELL’ALTISSIMO>:PREMESSA
Il versante – o parete – Sud dell’Altissimo presenta aspetti storici, culturali, ambientali e alpinistici di eccezionale importanza: un patrimonio decisamente da salvaguardare ma che non ha trovato finora adeguata tutela…stiamo parlando infatti del versante SUD dell’Altissimo, o versante zanese, non del versante NORD, o versante arnino.
perciò il fatto di chiamare i punti di questo percorso al modo zanese non è certo un’espressione di campanilismo o di visione limitata delle cose: è una questione di pertinenza, di fedeltà storica e di coerenza.anche ammesso che il toponimo
sia arnino DOC, che ci sta a fare in un progetto di recupero di uno o più sentieri del versante SUD (zanese) dell’Altissimo? in questo caso sì mi pare che si va a cercare o toponomastiche di cui non si vede la necessità…
o prendendola ancora più a monte: perché proprio la voce arnina, quando non mi risulta ci sia stata un’importante presenza degli arnini nelle cave del versante zanese…e insomma non era un passo in uso dagli arnini?!?e poi mi chiedo: ma se un arnino o un montignosino o un antonese o un basatino è stato a lavorare nelle cave di Azzano, è possibile che abbi chiamato quei posti coi nomi zanesi, e che ti indirizzi ai zanesi in caso di incertezza? per me sì, una qualche remota possibilità c’è anche per questo…:whistle:
…e allora che fa? battezza un punto (probabilmente poco rilevante)
quando lì a due passi c’è la ? …e se anche fosse, che si fa? per voler inserire, per un nome vacante, un toponimo arnino si va a popolare la cresta dell’Altissimo di improbabili orsi?
Foce dell’Orsone è nome locale per l’ufficiale
, come Foce Capraia o Passo del Pitone sono nomi locali per l’ufficiale …voglio dire che la voce non è/era in uso localmente.
c’è il, l’invaso che è ben evidente perché si chiama così, ma non il : per quel passo o valico si usa/va la voce , che ho l’impressione fosse una voce per le diverse comunità locali che lavoravano per le cave Henraux, data l’importanza di quel passaggio. comunque andare a quei paesi e verificare non fa certo male, anzi…ma basta farlo! invece è dagli inizi della discussione (ormai un par d’anni fa se un ricordo male) che si toccano questi punti che hanno anche la loro importanza, intanto un sentiero è stato inaugurato, e non si è ancora fatto nulla di concreto…tranne che…perseverare :evil: nella confusione e probabilmente nell’errore.
ciao
Luca[/quote][/td][/tr][/table]…e infatti è del 5 maggio 2012 la mia prima pacata osservazione su questo
: ma poi, dopo aver verificato, ci sono tornato su in diverse occasioni, dato che si avvicinava la data dell’inaugurazione del CAI32, e si era in tempo per evitare uno strafalcione toponomastico: 5 maggio 2012, vedi post #17821:
[quote=”docche”] [table][tr][td][quote=”Marco di AS”]ok del Gruppo Regionale del CAI per un progetto di ripristino del sentiero dei cavatori dalla Polla alla Tacca Bianca e al Vaso Tondo, nell’ambito delle iniziative 150° dello stesso CAI, ma dato che l’Henraux ha messo almeno per ora (purtroppo!) un veto, suggerendo il recupero del ramo per i Colonnoni, Cava Tela e cresta sud dell’Altissimo (Passo dell’Orso)[/quote]
…era un po’ che volevo dirtelo, Marco, l’avevo notato mi pare anche nel topic
: io ho sempre sentito chiamare quella del Vaso Tondo, quella della Tela come vuoi chiamarla, se non …o magari ? comunque se ti interessa chiedo conferma diperinsù…[/quote][/td][/tr][/table] 12 ottobre 2013, vedi post #21589:
[quote=”docche”]…a quanto pare l’orso perde il pelo ma non il vizio, o no? …ancora codesto ? …non è che verranno poi
consacrati, nelle relazioni di progetto e nelle prossime mappe, pure il e ?…[/quote] si veda anche il post #21736, del 30 ottobre 2013…
intanto il 26 ottobre 2013 veniva inaugurato il 32 per il
…
ma meno male si sentono ancora voci ottimistiche il 4 novembre, vedi il post #21767:[quote=”Marco di AS”]Scusa Luca, sono d’accordo ma ti faccio presenta che se insisto a chiarire sui toponimi non è per fare più confusione ma per cercare di diminuirla. Si è inaugurato il sentiero ma siamo in tempo a evitare, appunto, eventuali strafalcioni toponomastici…[/quote] …
da allora ne è passata di acqua nel Serra, ma i grottoni sono sempre lì, e così anche le teste dure come quei grottoni, che qui spesso suonano vuoto…sisiziocane!
mi è capitato in mano qualche giorno fa l’opuscolo programmatico della giornata dell’Altissimo che si è svolta ieri [domenica 22 giugno 2014] e che ha coinvolto unbelpopò di associazioni della montagna, onde meglio diffondere il Verbo:eccolo lì, lo volevi il
? :evil: :blink:
sisiziocane…:whistle:24 Giugno 2014 alle 12:54 #19749Marco di ASPartecipanteO Luca, chiedo venia per non aver dato seguito alle opportune ricerche toponomastiche in loco, ma c’è sempre tempo…
Un’altra cosa: potresti postare per intero il programma delle sei gite, che lo vorrei archiviare? Non l’ho trovato da nessuna parte… Grazie e a presto!
Marco
25 Giugno 2014 alle 19:26 #19754dokPartecipante[quote=”Marco di AS”]…ma c’è sempre tempo…[/quote] …per pagare e per morire: altro che gallina nera…e poi ce lo rilevi te da internette, dai documenti e dalla testa della gente codesto come altri strafalcioni! sisiziocane!
e poi a ragionare diosì: quando te lo rilevi lo scafandro che porti nella foto dell’avatarre? fa schianta’ dal caldo solo a vederti…:laugh:
ma c’è sempre tempo?!? …e prova te a andarci vestito diosì per l’Apuane di luglio, vedrai dove ti ritrovi…:evil: :laugh:
eccoti il programma delle gite.
ciao
Luca26 Giugno 2014 alle 12:40 #19759Marco di ASPartecipanteCiao Luca, il fatto è che sono terribilmente a corto di foto decenti, quindi ho preferito andare sul ridicolo… qui ero nei pressi di Capracotta, in Molise, a fare fondo, qualche annetto fa. Vedrò di provvedere. :laugh:
Più urgente, lo ammetto, la questione toponomastica. Una volta risolta in modo inequivocabile (speriamo!) faremo una campagna mediatico-internetica per far passare la verità. E me ne farò latore anche presso Guido e le sezioni apuane del CAI!!! :silly: :woohoo:
Marco
26 Giugno 2014 alle 20:53 #19762dokPartecipante…e staremo a vedere… :blink:
26 Giugno 2014 alle 21:14 #19763dokPartecipante…e visto che siamo a fa’ du’chiacchere al rifugio, colgo l’opuscolo al volo per toccare un altro punto dolente…
faccio notare che i due nomi riportati sull’opuscolo, gli autori suppongo, sono già ben noti a me, guido, bergame, fabri[moka] e Marco di AS dai tempi del nostro primo incontro al Lido. ero già al corrente della cosa per sentito dire, ma fabri quel giorno ci sbatté sotto il naso il porco del reato… ;)
LINEA GOTICA Versilia e Apuania nella bufera, a cura della Sirio Giannini, pag.164:
…e fu chiamata La Via della Libertà
di Magda Luciotti Lariucci[…]Per tanti anni quel passaggio dell’Altissimo non è stato più praticato: le sterpaglie e il bosco ne avevano cancellato la traccia. Anche il tricolore messo lassù, a ricordo, ha continuato a sventolare a lungo, poi le intemperie lo hanno spazzato via.
Il mio racconto sarebbe finito qui, se qualche mese fa quattro volenterosi seravezzini – Piero Boldrini, Antonio Lariucci, Ada Macchiarini e Marco Vietina – non avessero rintracciato quel sentiero, ripulendolo dai rovi e dalla crescita del sottobosco.
La Via della Libertà è tornata a esistere.…
ora, giocare coi nomi della tradizione potrà essere un peccatuccio veniale, e si può, nel migliore dei casi, chiedere venia [diobbono mi è toccato cercare sul dizionario chevvoledì]…
ma giocare col lavoro di altri è un’altra cosa, e a dirla tutta mi sta sempre sullo stomaco…sisiziocane!
perciò mi garberebbe che questi signori rispondessero pubblicamente, non tanto del che è presto detta, ma del loro comparire pubblicamente come i fantastici quattro :silly: che hanno rintracciato e ripulito quel benedetto sentiero, e grazie a cui .
infatti, a prescindere dal fatto che con tutte le mani che ni sono state date ‘sto sentiero a quest’ora dovrebbe essere come minimo un’autostrada lustra a specchio, con tanto di corsie d’emergenza e aree di servizio :evil: :laugh: …ma non e’ cosi :dry:
ma rimane l’interrogativo: come può essere che sono stati loro a rintracciare e ripulire quel sentiero [sul versante zanese, mentre il 188bis era già noto e frequentato: si tratta di fatto di una delle tracce di collegamento via Fanfani-passo Focoraccia-Aiola, ribadite nel dopoguerra dagli operai del rimboschimento e dai cacciatori], quando l’ordine cronologico è questo: io porto su il Piero [il ] e dopo qualche settimana lui porta su gli altri tre…?!?
non mi dilungo nei dettagli: basti dire che per me quello era uno dei primi modesti risultati di una ricerca sistematica su di un territorio piuttosto circoscritto, ma neanche troppo, per rintracciare il rintracciabile, e conoscere il conoscibile: una ricerca anche storica e critica che dura da anni…
…e questi vengono su sulle tracce scovate e riaperte da un altro, e con la gita di una giornatina credono di aver risolto tutto: la Via della Liberta’ per il passo della Focoraccia… davvero fantastici codesti quattro!
…e m’avessero mentovato, manco di striscio, eppure mi conoscono…forse perchè un sono seravezzino?
sisiziocane27 Giugno 2014 alle 22:28 #19766dokPartecipante[quote=”docche”]…e questi vengono su sulle tracce scovate e riaperte da un altro, e con la gita di una giornatina credono di aver risolto tutto: la Via della Liberta’ per il passo della Focoraccia… davvero fantastici codesti…[/quote] …e per correttezza lo stesso va detto di quei massesi che sono venuti su per ultimi a giochi fatti, solo ad apporre i loro marchi come i caobboi sulle vacche, non ho ancora inteso se per dimostrare qualcosa…certo, che sono dei bravi estetisti, direbbe qualcuno :evil:
30 Giugno 2014 alle 12:32 #19767Marco di ASPartecipanteO Luca, credo che il nostro megatopic basti di per sé a dare a Cesare quel che è di Cesare, ma per divulgare ulteriormente i tuoi meriti ti suggerirei una bella pubblicazione. Penso che i canali si possano trovare… ;)
Marco
4 Luglio 2014 alle 20:43 #19781dokPartecipante[quote=”Marco di AS”]Penso che i canali si possano trovare… ;)[/quote] …ora un verrà mia fori il Canal dell’Orso?… :P
e a proposito di , e spero che questa informazione possa dare un impulso positivo alle ricerche di verifica, un paio di persone mi hanno parlato di un Passo dell’Orso degli arnini, e questo luogo sarebbe legato a un curioso episodio relativo alle paghe dei cavatori…
…ma si troverebbe in un punto non meglio precisato sulla strada tra Campagrina e Arni o le Gobbie: niente a che fare dunque con quella foce senza nome sopra la cava della Tela.
ciao
Luca6 Luglio 2014 alle 22:29 #19783dokPartecipante[quote=”docche”]…e a proposito di , e spero che questa informazione possa dare un impulso positivo alle ricerche di verifica…[/quote] che poi che ci vuole? …e basta chiede’ agl’orsi dell’Altissimo! ;):silly:
7 Luglio 2014 alle 13:38 #19785Marco di ASPartecipanteNiente male, si potrebbe mettere in prossimo depliant… Intanto ho avuto un’informazione dalla professoressa Elena Giannarelli, che credo di aver già citato altre volte. Ricorda che anche il padre Vincenzo, di Basati, socio CAI e grande conoscitore delle Apuane, chiamava “l’Orsone” la foce al culmine del Vaso Tondo, mentre le pare che il famigerato Passo dell’Orso venisse chiamato da lui semplicemente “Foce della Cava”, o “della Caba”, secondo una pronuncia locale che non conoscevo. Il che coinciderebbe con quanto mi diceva Mancini, secondo il quale il termine più corretto sarebbe “Foce di Cava Tela”, o “della Tela”.
Marco
7 Luglio 2014 alle 20:48 #19786dokPartecipante[quote=”Marco di AS” post=22819]…chiamava “l’Orsone” la foce al culmine del Vaso Tondo…[/quote]
a quel che ho inteso si chiamerebbe Orsone la zona appresso al Vaso Tondo: quando sei lì, puoi dire che sei .e la foce, che come si vede dalla foto non è al culmine, ma a fianco del Vaso Tondo, si chiamerebbe appunto Foce dell’Orsone.
…
[quote=”Marco di AS” post=22819]…Il che coinciderebbe con quanto mi diceva Mancini, secondo il quale il termine più corretto sarebbe “Foce di Cava Tela”, o “della Tela”.[/quote]
mmm…lasciamo perdere: a questo punto cos’è che non ha detto il Mancini?!? :blink:8 Luglio 2014 alle 01:36 #19787AnonimoOspiteSegnalo che nella nuova carta “Alpi Apuane della lunigiana”, scala 1:20000, Edizioni Multigraphic , per la prima volta è inserito il segnavia 32.
Nel retro (che poi sarebbe il fronte perché la carta è piegata al contrario!) è riportata la seguente descrizione del tracciato:<font color="#000000]32 [/color]Azzano — la Polla — Via Fanfani — gli Agheti — tornante ex marmifera dei Colonnoni — Cava della Tela — [color=#ff0000″>Pso del l’Orso — Passo del Vaso Tondo — Cave Fondone. EEtratti attrezzati
P.S.: c’è da cambiare il “fuso orario” dei messaggi del forum, sono in ritardo di due ore!!!
8 Luglio 2014 alle 20:36 #19788dokPartecipante[quote=”SCARPA” post=22821]…nella nuova carta “Alpi Apuane della lunigiana”, scala 1:20000, Edizioni Multigraphic…[/quote]
grazie della segnalazione, SCARPA: e vediamo se ce la fa a arrivare pure…sulla TRECCANI! :evil: :laugh:
9 Luglio 2014 alle 17:34 #19793Marco di ASPartecipanteConfermo l’espressione “nell’Orsone”. La Giannarelli ricorda che il padre una volta si espresse proprio così, nei confronti di alcuni escursionisti: “Vengon dall’Orsone”.
Il tracciato del 32 alla Multigraphic l’ho fornito io; la descrizione è quella dell’elenco ufficiale del CAI che, a questo punto, mi sento in dovere di provare a cambiare, anche se non garantisco sull’esito… Magari per la prossima edizione della carta sarà a posto! Ma allora, alla fine, che nome adottiamo???? :S :blink:
Marco
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