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si, sicuramente è molto mediatico e questo un po’ fà storcere il naso anche a me; su alcune cose però si potrebbe ragionare: ad esempio il fatto di raggiungere il campo base in elicottero; in effetti se ci pensiamo arrivare al campo in volo o con l’utilizzo di cento e più portatori non ha molta differenza dal punto di vista dell’autonomia; in entrambe i casi non si è in grado di arrivare al campo con le proprie forze, bisogna comunque contare su di un appoggio esterno.
Ben diverso sarebbe se una spedizione invernale facesse a meno di tutto e raggiungesse la vetta avendo attrezzato il campo con i soli materiali che stavano negli zaini..però credo che non sia mai successa una cosa di questo tipo; nel complesso non potendo essere al cento per cento autonomi forse a livello d’impatto ambientale è meno dannoso l’elicottero che cento persone che espletano le loro funzioni per una settimana sulla montagna; per il resto effettivamente non capisco neanch’io la necessità di aggiornare giorno per giorno via internet la spedizione; oltretutto questo comporta un surplus non indifferente di attrezzature ed energie da spendere..capisco anche che in questo modo magari sia più facile “ingolosire” gli sponsor e ottenere finanziamenti;